Psicologia
Donna
LA TENEREZZA, SE MANCA, QUALCOSA NON VA


La tenerezza è un sentimento gentile. Chi è capace di tenerezza si avvicina delicatamente all’altro con intenzioni affettive e protettive, sa capire le qualità di chi gli sta accanto, rispettandone i sentimenti e i bisogni anche se sono differenti dai propri. Non credo agli amori fatti solo di passione, tormento e fuoco, dove c’è assenza di tenerezza, c’è un vuoto di sentimenti puri e genuini. Dopo aver fatto l’amore non è possibile rimanere sempre appiccicati, dopo un po’ bisogna separarsi e allora la tenerezza aiuta a non smettere quel legame, quella intensa sensazione di avere ancora dentro di sé qualcosa dell’altro. Chi si gira dall’altra parte o preferisce tagliare la corda probabilmente teme la dipendenza o sta utilizzando il partner solo come oggetto di piacere personale. La tenerezza mitiga anche il dolore della perdita di una persona cara, lasciarsi con rabbia, aggressività e disperazione confonde le emozioni e i sentimenti allontanando ricordi belli di chi non c’è più. La tenerezza è in uno sguardo, in una carezza, in un sorriso che abbraccia e comprende cosa stiamo provando in quel momento. Chi è capace di tenerezza non vuol dire che sia debole anzi…

Un quadro di Pierre Auguste Renoir.








Dott.ssa Mariacandida Mazzilli
Dott.ssa Mariacandida Mazzilli